Circular Market
Quando
Dal 24 Novembre 2023 al 26 Novembre 2023
Dove
Green Pea / GP2
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Il nuovo hub della moda circolare realizzato in collaborazione con Atelier Riforma: una selezione di brand artigianali. Il perfetto mix tra vintage, upcycling e second hand.
Divergente.vg: Violetta e Isabella, amiche dalla nascita e cresciute insieme, hanno condiviso tanti momenti e ora anche DIVERGENTE. Attraverso la pittura e il ricamo a mano, danno una seconda vita ad abiti vintage e/o di seconda mano, recuperando le parti rovinate o riformando l’aspetto di qualcosa visto come vecchio e inutilizzabile. Il loro segno distintivo è un volto stilizzato, che cambia forma ed espressione per rappresentare le persone che sono passate attraverso quel capo e quelle che lo indosseranno in futuro arricchendolo con nuove storie e percorsi di vita. Con il loro lavoro vogliono evitare che una risorsa preziosa diventi rifiuto rimettendo in circolo ciò che già esiste, portare un sorriso a chi vuole rindossare il proprio abito preferito, rinnovato con un tocco di colore e originalità, o acquistarne altri “nuovi” ma carichi di esperienze e significati!
Italia 90: ITALIA90® è un brand di abbigliamento nato a Torino nel 2017. Fondato da Michael Lorenzelli e Woc, supportati da un gruppo di amici e menti eccellenti della scena creativa torinese, il brand si presenta non solo come un progetto di design di abbigliamento, ma soprattutto come un vero e proprio viaggio sperimentale nella collaborazione creativa a 360 gradi. A partire dalla creazione di accessori, capi unici e personalizzazioni con tessuti riciclati accuratamente selezionati, fino allo sviluppo di diverse collezioni. Grazie alla stretta collaborazione tra le varie menti creative coinvolte nel progetto, il marchio diventa presto un punto di riferimento nel settore dell’abbigliamento indipendente.
Aequae: realizza abiti e accessori sartoriali con tessuti di recupero, usando solo quello che già possiede, seguendo l’ispirazione, non le mode. Pezzi unici che trasmettono il valore del tempo richiesto per essere realizzati e reclamano il tempo d’invecchiare oltre lo scorrere delle stagioni.
Come brand sostenibile, produce riutilizzando tessuti dismessi, tovaglie in fiandra, vecchi pizzi, donazioni e recuperi da aziende tessili, scarti sartoriali di produzioni cinematografiche e tessuti di abiti usati che sono stati amati e possono diventare parte di una nuova creazione unica, con una storia e un valore inestimabile.
Vagamente Retrò: è un brand di slow fashion e un progetto di ricerca personale che mira a riconnettere la sostenibilità, alla tradizione tessile e tintoria.
Francesca Marchisio: è una designer italiana e titolare di un atelier a Reggio Emilia e consulente stile per diverse aziende. L’obiettivo del brand è quello di unire la funzionalità al design contemporaneo attraverso una selezione di materiali a basso impatto ambientale. La maggior parte dei tessuti è naturale (lana biellese certificata, yak, canapa, seta, lino, cotone…), e per le “limited editions” sono utilizzati materiali dead-stock. Infine gli scarti stessi delle produzioni Marchisio sono valorizzati con ricami a mano diventando pezzi unici e speciali #wastecouture. Tutti i capi sono realizzati in Italia tra l’Emilia Romagna e le Marche da artigiani locali e piccoli laboratori.
Flea second Hand: è un laboratorio artigianale di Upcycling che crede in un consumo circolare della moda, capace di offrire un modello più sostenibile che dia ai nostri abiti più valore e una vita più lunga. “La moda sostenibile non si occupa soltanto di supportare le piccole etichette di slow fashion, ma anche di dare nuova vita ai capi già esistenti tenendoli fuori dalle discariche”.